Torna il campionato mondiale di calcio “Un pallone come il mondo”

 
 

Metti un campo da calcio senza confini,  dove ogni passaggio di pallone è un ponte tra culture diverse. E’ il campo dell’inclusione, dove non ci si sono differenze e dove culture diverse si incontrano in nome dell’accoglienza e del fair play. Domenica 23 giugno ai Campi sportivi A.S.D. Parona e C.U.S. Verona in via della Diga, 8, si disputerà la 19° edizione di “Un pallone come il Mondo”, Campionato Mondiale di Calcio con cittadini provenienti da vari continenti organizzato da A.s.d. La Grande Sfida Onlus con il patrocinio del Comune di Verona.

L’evento di domenica non si limita a celebrare lo sport, ma mira a creare un tessuto sociale più forte e inclusivo, attraverso il confronto sportivo e culturale per costruire legami di fraternità generando nuovi spazi di relazione. Un momento molto atteso e partecipato dalla comunità come dimostrato dai numeri registrati negli scorsi anni, con la partecipazione di migliaia di atleti provenienti da 22 Paesi e da 4 continenti. Anche quest’anno, come avvenuto la scorsa edizione, nel team della nazionale italiana giocherà anche il sindaco Damiano Tommasi.

Il torneo. Sono otto le squadre partecipanti, divise in due gironi. Nel primo ci sono Italia, Marocco, Nigeria e SeneGambia; nel secondo Guinea Conakry, Senegal, Romania e Paraguay. Il fischio d’inizio è previsto per le 9 con le qualificazioni che dureranno fino alle 18. Di seguito si disputeranno le finalissime dove si stabilirà la classifica dal 1° all’ 8° posto.

I premi. Il Mondiale prevede tre tipi di vittoria:  sportiva, che premia chi vince sportivamente sul campo; fair play, che premia chi sul campo e fuori si distingue per un comportamento rispettoso delle regole e dei principi del torneo; accoglienza, che premia chi accoglie, attraverso diverse modalità, (con cibi, piatti tipici, bevande o altro) la squadra avversaria, gli arbitri, i sostenitori.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina in Sala Arazzi. Sono intervenuti l’assessore alle Politiche Giovanili e di Partecipazione e alle Pari Opportunità Jacopo Buffolo insieme al presidente A.S.D. La Grande Sfida Onlus Roberto Nicolis. Presenti anche Antonio Filippi de A.S.D. La Grande Sfida Onlus e i giocatori Iacob Sergiu per la Romania, Amid Bendra Marocco e Tommaso Rinaldi Italia.

“É un piacere essere qui nuovamente insieme alla Grande Sfida – dichiara l’assessore Jacopo Buffolo –, che organizza questo bellissimo torneo di calcio intorno al mondo, a dimostrazione di quanto lo sport possa essere un punto di incontro e uno strumento per essere comunità condividendo le differenze. Questa manifestazione ci mostra la necessità di avere uno sguardo multiculturale, per andare oltre l’indifferenza e abbattere i pregiudizi che ancora ci sono”.

“Il fine del torneo è quello di costruire la città attraverso le relazioni – spiega Roberto Nicolis –. Diventa di fatto un’occasione per incontrarci e conoscerci,  e per andare oltre i preconcetti, vivendo una giornata di festa all’insegna di quella passione che unisce tutti, lo sport”.