“Dopo settimane di indifferenza nei confronti della categoria, nonostante l’invio di più lettere con le quali abbiamo chiesto un incontro, vista l’impossibilità, tra le altre vertenze in ballo, di fruire delle deduzioni forfettarie per le spese non documentate, in occasione delle denunce dei redditi per l’anno 2017, abbiamo ufficializzato la decisione di attuare il fermo nazionale dei servizi di autotrasporto merci per conto di terzi”.
Questo, l’annuncio di Confartigianato Trasporti e di Unatras, che hanno inviato comunicazione alla Commissione di Garanzia degli scioperi nel rispetto del Codice di Autoregolamentazione.
“Il fermo nazionale dei servizi di autotrasporto – spiega Confartigianato Trasporti Verona – è annunciato dalle ore 00.00 di lunedì 6 alle ore 24.00 di giovedì 9 agosto compresi. L’auspicio, ovviamente, è che l’extrema ratio porti ai risultati che non sono arrivati in queste settimane, evitando così disagi al traffico merci, alle imprese e ai cittadini. Altrettanto ovvio, però, è che il Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli dovrà convocarci con la massima urgenza e prendere in considerazione le richieste della categoria. Noi autotrasportatori siamo per il dialogo e la disponibilità, sempre e comunque”.
Tra le motivazioni
Anche quest’anno l’Agenzia delle Entrate non ha ancora emesso la comunicazione ufficiale che permette alle PMI dell’autotrasporto di inserire le deduzioni forfettarie delle spese non documentate nella dichiarazione dei redditi, nonostante il termine per la sua presentazione sia scaduto lo scorso 30 giugno. Quando la nota arriverà, gli autotrasportatori saranno costretti a pagare lo 0,40% di interessi: una quota che pare insignificante, ma che sui numeri di un anno fiscale potrebbe portare ad un esborso, per impresa, di qualche migliaia di euro. Il ritardo fa temere alle Associazioni di rappresentanza dell’Autotrasporto che il governo sia alle prese con una rivisitazione al ribasso degli importi, fissati, sino ad ora, a 51 euro per ogni trasporto effettuato oltre l’ambito comunale e 17,85 euro per i trasporti effettuati all’interno del territorio comunale.