A fine anno via XX Settembre chiude per un anno

 
 

E’ un intervento necessario e non più rimandabile quello che partirà a fine anno in via XX Settembre per il completo rifacimento delle condotte fognarie e della raccolta delle acque, ormai datate e seriamente compromesse. I lavori, oltre a dotare via XX Settembre di un’infrastruttura tecnologicamente moderna, contribuiranno a risolvere l’annoso problema degli allegamenti che si verificano in occasione di eventi meteorologici di forte impatto, che i sottoservizi attuali non sono in grado di contenere.

A beneficio dei residenti e dei cittadini che transitano su via XX Settembre ci sarà anche la realizzazione del nuovo manto stradale e la sistemazione dei marciapiedi che saranno assestati e adeguati di livello.

I lavori procederanno a stralci, tuttavia la complessità del cantiere renderà necessario chiudere al traffico veicolare via XX Settembre per tutta la durata dell’intervento, 12-14 mesi a partire da fine anno. L’amministrazione ha deciso di darne comunicazione con largo anticipo per informare per tempo i cittadini, nel frattempo gli uffici della Mobilità e Traffico del Comune insieme ad Atv e alla Polizia locale stanno esaminando le migliori soluzioni viabilistiche sia per il trasposto pubblico che per quello locale. Una volta definita nel dettaglio la viabilità alternativa, partirà una massiccia campagna informativa rivolta a tutta la cittadinanza e in particolare ai residenti e ai commercianti di Veronetta. In agosto è prevista l’apertura definitiva della corsia di Ponte Nuovo che dal centro storico porta a Veronetta, ciò contribuirà a defluire il traffico della zona anche in vista del cantiere di fine anno.

Sinergia. L’opera è frutto del coordinamento e della collaborazione tra Comune, Acque Veronesi e AMT3, in accordo con l’ATO, che hanno deciso di realizzare i lavori in concomitanza con le opere di rifacimento del manto stradale sul tracciato del nuovo filobus. La sinergia prevede il finanziamento dell’opera da parte di Acque Veronesi, stimato in 4 milioni e 300 mila euro, e l’affidamento dei lavori da parte di Amt3. Tra i vantaggi del coordinamento tra le due aziende partecipate c’è  un’ottimizzazione dei costi stimabile in 250 mila euro, la riduzione della durata complessiva dei lavori e la riduzione degli impatti sulla viabilità dovuti alla fase di cantierizzazione.

Intervento. Si è reso necessario per le criticità delle reti, alcune risalenti agli inizi del secolo scorso, ma anche per leproblematiche legate alla presenza di notevoli sedimenti che ne limitano la sezione disponibile per il deflusso dei reflui e che  comporta anche frequenti episodi di ostruzione e di esondazione, specialmente durante gli eventi meteorici intensi.

Acque Veronesi provvederà alla rimozione della rete fognaria mista esistente e alla posa di nuove condotte nella tratta compresa tra l’intersezione con Via San Nazaro e Vicolo Terrà (300 metri circa) e tra Vicolo Terrà e l’intersezione con Via dell’Artigliere (circa 380 metri). Gli allacciamenti e le caditoie presenti, sulla base dello stato di consistenza che verrà valutato in fase lavori, verranno bypassati sulla nuova rete o realizzati ex novo. Nella tratta altimetricamente più depressa della via (l’area prospicente alla Caserma Trainotti), sarà potenziato il sistema di captazione delle acque meteoriche attraverso il posizionamento di alcune griglie laterali. Verrà inoltre riqualificato il nodo idraulico di alleggerimento della rete di Via XX settembre, costituito da una derivazione della stessa presente in prossimità della Caserma Trainotti, al di sotto della quale transita una condotta fognaria di tipo misto che prosegue poi lungo le vie San Cristoforo e Campofiore. Per quanto riguarda la rete acquedottistica, analogamente a quanto ipotizzato per il sistema fognario e in coincidenza delle medesime tratte (estensione complessiva pari a circa 680 metri), si provvederà alla posa di nuove condotte in PEad (in sostituzione delle attuali in ghisa), ed al successivo rifacimento/bypass degli allacciamenti presenti. Le nuove reti verranno ricollocate, per quanto possibile, sul medesimo sedime stradale ed a profondità prossime alle attuali, così da poter limitare le interferenze con i numerosi sottoservizi presenti nella zona oltre che scongiurare eventuali rinvenimenti di natura archeologica.

Viabilità. In via XX Settembre transitano ogni giorno circa 900 autobus, che durante il cantiere saranno deviati sulla circonvallazione esterna in via Torbido. Per il trasporto privato verranno invece predisposte specifiche deviazioni che verranno annunciate nelle prossime settimane. A vantaggio della viabilità della zona ci sarà l’apertura definitiva della corsia di Ponte Nuovo che dal centro storico va in direzione Veronetta. Qualora, a causa del cantiere, si rendessero interdetti i passi carrai dei tratti di via XX Settembre, per i residenti saranno messi a disposizione permessi gratuiti per la sosta e posti auto nei parcheggi limitrofi, sempre gratuiti.

“Un intervento necessario e non più rimandabile, molto complesso per la conformità della zona e per lo stato in cui si trovano le condotte idriche e che stiamo approcciando con massima attenzione a tutti i dettagli – ha spiegato l’assessore alle Opere complesse Tommaso Ferrari -. Sono allo studio le modifiche da apportare alla viabilità, contiamo a settembre di partire con le assemblee cittadine e la campagna informativa rivolata a residenti, commercianti e cittadini”.

“ L’intervento prevede anche la realizzazione del nuovo asfalto su tutta via XX Settembre – ha aggiunto l’assessore alle Strade Federico Benini-. Un intervento che si aggiunge alle manutenzioni straordinarie di strade e marciapiedi già programmate per il territorio della Circoscrizione 1^, lavori che nel giro di due anni hanno visto raddoppiare il finanziamento a disposizione, che è passato dai 110 mila euro stanziati per il 2022 a 310 mila stanziati per quest’anno”.

 “Gli interventi programmati in via XX Settembre rappresentano un pregevole esempio di sinergia e coordinamento tra i diversi soggetti coinvolti, con l’obiettivo di ridurre al minimo i costi complessivi dell’intervento, evitando la duplicazione di alcuni interventi e ottimizzare i tempi di cantiere, limitando i conseguenti disagi alla circolazione per i residenti e commercianti” , ha sottolineato il vicepresidente di Acque Veronesi Stefano De Pietri.

“Credo sia la prima volta che a Verona si attua una sinergia di questo tipo – ha detto il presidente di Amt3 Giuseppe Mazza-. L’accordo prevede che Acque Veronesi finanzi l’opera e che Amt3, come previsto dal codice degli appalti, esegua il Piano finanziario tecnico economico e affidi i lavori alla ditta esecutrice”.

Presenti in conferenza stampa il presidente della Circoscrizione 1^ Lorenzo Dalai, il dirigente Mobilità e Traffico del Comune Michele Fasoli, il consigliere di amministrazione di Acque Veronesi Elena Nucci, il vice comandante della Polizia locale Claudio Marai e l’ing. Domenico Menna per Amt3.